La dura richiesta del governo di Santa Cruz a YPF: "Andatevene il prima possibile" perché l'operazione nella provincia è stata "un disastro".

La scoperta di tubature e rame rubati provenienti da giacimenti di idrocarburi nel nord di Santa Cruz ha scatenato un'accesa disputa tra la provincia e la compagnia petrolifera YPF, al punto che il governatore Claudio Vidal ha chiesto alla compagnia statale "di lasciare il distretto il prima possibile". Ha inoltre esortato il presidente della compagnia nazionale, Horacio Marín, a presentare le denunce pertinenti dopo averlo informato della situazione.
Vidal ha dichiarato che giovedì la polizia ha scoperto che "le condutture venivano rimosse dalla provincia e che erano stati i funzionari della YPF della zona ad autorizzare questa operazione ".
Ha sottolineato che la società "sta lasciando la provincia e prendendo ciò che non è di sua proprietà", nel quadro di un accordo che sarà ratificato nei prossimi giorni e riguardante le attività della società nella provincia.
Il governatore Claudio Vidal tiene una conferenza stampa a Caleta Olivia, Santa Cruz.
" È deplorevole che il consiglio di amministrazione della YPF non controlli i criminali che lavorano, prendono decisioni e danno ordini nei giacimenti petroliferi", ha aggiunto Vidala, affermando di aver parlato telefonicamente con Marín, il quale le ha assicurato che avrebbe denunciato il furto.
Vidal ha sottolineato che la denuncia era imperativa perché "stanno prendendo tubi, stanno prendendo rame" e ha chiesto "un po' più di serietà" alle autorità dell'azienda perché, ha ricordato, tutto è iniziato con un camion individuato mentre lasciava la città di Las Heras e un altro a Caleta Olivia "che se ne andavano con rottami metallici".
Claudio Vidal, governatore di Santa Cruz, durante un incontro di lavoro con i funzionari in merito al furto di attrezzature per le operazioni di estrazione di idrocarburi.
" Dovrebbe andarsene il prima possibile perché negli ultimi anni gestire i giacimenti petroliferi a Santa Cruz e in altre province è stato un disastro, perché c'è chi è interessato a venire a produrre, riattivare i giacimenti e generare posti di lavoro e crescita economica", ha insistito Vidal in una conferenza stampa tenutasi ieri nella parte settentrionale della provincia.
In ogni caso, ha affermato che "non esiste una relazione interrotta", dato che "il dialogo è l'ultima cosa che dovrebbe andare perduta, soprattutto in una situazione come questa, ma non dobbiamo continuare a commettere cose che non vanno bene".
Clarin